Il primo calendario futurista del secondo decennio del terzo millennio.
Un’opera composta da spazi pubblicitari tutti rigorosamente editi prima del 1940, intitolata «C’è un grande passato nel nostro futuro» riprendendo una frase famosa dal film Vogliamo i colonnelli dell’indimenticabile Mario Monicelli. Le immagini sono di aziende che hanno fatto la storia degli italiani negli ultimi novant’anni. Come sempre a fare da guida tra le pubblicità il famigerato Ben, nato dalla penna del geniale Momo Zucca, che – con piglio poco democratico – approfitta della libertà concessa per spaziare negli archivi o poesie del tempo che fu…
