Antonio Amore consegna alla Storia un considerevole patrimonio di bellezza, degno di essere studiato e riscoperto con attenzione. I suoi primi quarant’anni di vita sono una babele di esperienze, segnati da un percorso artistico ricchissimo e composto di stilemi canonici ispirati soprattutto ai grandi di fine Ottocento.
Così Antonello Carboni e Silvia Oppo presentano Ecce Homo, la mostra organizzata al Museo Diocesano Arborense di Oristano che ci incarica di realizzare le singole immagini e il materiale di comunicazione.