Nella collezione della Pinacoteca Comunale Carlo Contini di Oristano figurano alcuni dei più prestigiosi nomi di quell’eletta schiera d’artisti che, nella prima metà del secolo scorso, hanno contribuito a formare una vera e propria via “sarda” per le arti visive, tra loro Antonio Ballero, Giuseppe Biasi, Mario Delitala e Carmelo Floris, ma, nella raccolta – consolidatasi tramite donazioni e acquisizioni e senza pretese di completezza – vi sono anche dei “grandi assenti” che tale via hanno creato e percorso. Stanis Dessy è tra questi e la sua assenza è resa ancor più evidente dal fatto che anche nel resto del Novecento e fino a oggi la città arborense non gli abbia reso omaggio e non lo abbia mai ospitato in uno spazio espositivo istituzionale. Di questo panorama, in bilico tra tradizione e innovazione, col confronto discreto con la collezione comunale, dà conto la mostra Stanis Dessy · Maestro del colore e delle tecniche che, se da un lato colma, pur per un breve lasso di tempo, una grave lacuna, dall’altro si propone come un’iniziativa di alto valore artistico e culturale rileggendo l’opera del grande maestro sardo in una prospettiva antologica e originale.
Per conto dell’Associazione Stanis Dessy e in collaborazione con il critico d’arte Ivo Serafino Fenu realizziamo il materiale informativo dell’esposizione dedicata a Stanis Dessy.